Sequestrato terreno a Modugno usato per la gestione di rifiuti non autorizzati con conseguente combustione illecita. A seguito del monitoraggio dei militari in servizio presso il Nucleo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Bari (NIPAAF), su segnalazione del 6° Nucleo Elicotteri di Bari – Raggruppamento Aeromobili Carabinieri, è stato posto sotto sequestro l’appezzamento di terra in località Chirico.

L’attività era sistematica ed organizzata, in quanto basata sulla raccolta e produzione di materiali di natura vegetali, proveniente da attività di giardinaggio, annoverabili come rifiuto. La ditta operante, inoltre, non era munita della necessaria iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali e la relativa attività si traduceva in uno smaltimento illecito sul suolo con successiva combustione, rappresentando un danno evidente sia per l’ambiente, che per la salute pubblica.

L’attività era effettuata dall’intestatario di una ditta individuale, coadiuvato da altri tre soggetti; per il trasporto illecito di rifiuti erano utilizzati due autocarri, intestati ad altrettante ditte individuali. Quattro persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria.