Vito Colucci, titolare di un bar tabacchi a Casamassima, sa bene di cosa possa essere capace la banda della Bmw scura. Un paio di assalti notturni nei mesi scorsi. Complessivamente, nella sua carriera lavorativa ha subito un paio di tentate rapine e quattro tentati furti.

Le immagini del video sono quelle dell’ultima visita al suo negozio, non il solo preso di mira in paese. Casamassima, però, è solo uno dei paesi visitati dal commando, che non disdegna nessuno dei comuni dell’Area Metropolitana barese.

“La banda si evolve”, dice. Lo fa probabilmente anche grazie al fatto di essere sempre riuscita a fuggire. Un colpo d’acceleratore e chi li insegue è presto seminato. “Sembrano paramilitari – continua il commerciante – utilizzano tecniche specifiche e riescono ad agire in pochi minuti. Se ci sono intoppi lasciano perdere e passano altrove. Sono camuffati perfettamente e hanno sicuramente tutti gli strumenti necessari per operare da professionisti”.

Il Sindaco di Casamassima ha chiesto la convocazione di un Comitato per l’ordine e la sicurezza specifico per gli assalti alle attività commerciali del paese. “Mi sarei aspettato si associassero altri sindaci alla richiesta – aggiunge Colucci -. Non mi rassegno, ma stiamo qua senza poter fare molto altro”.

Una delle conseguenze degli assalti, anche quando restano solo tentati, sono i danni. “Spendiamo buona parte dei nostri guadagni in assicurazioni, infissi, porte blindate e sistemi si sicurezza”, spiega il tabaccaio. “Ciò che fa riflettere – conclude – è la sensazione che quei criminali danno di potersi prendere gioco delle Forze dell’Ordine, non sempre opportunamente equipaggiate per contrastare questa piaga sociale”.