Nelle immagini sono ripresi i quattro componenti della banda che a bordo di una Bmw station wagon scura semina il panico nel Barese. Non c’è paese dell’area metropolitana in cui non ci sia traccia del passaggio del commando.

Agenzie di scommesse, bar, tabacchi, distributori di carburante, negozi di telefonia, sono diventati i bancomat di questi criminali. A sentire chi è sulle loro tracce da oltre due anni – a dirla tutta con mezzi inadeguati e senza l’ordine perentorio di catturarli ad ogni costo –  i malviventi avrebbero perfezionato il modus operandi.

In tanti ormai cominciano a dubitare in merito alla reale volontà di mettere a segno lo scacco matto. Negli ultimi tre anni, i colpi, tentati e messi a segno, sono stati circa 500. Certo, non si può essere certi che ad agire sia sempre stata la stessa banda, ma la media degli assalti è impressionante. La Bmw X3 o 530, oppure anche Audi 6, arriva senza fretta.

Uno dei componenti scende e si dirige verso le telecamere esterne, altri due armeggiano nel portabagagli, poi viene fuori il quarto per completare l’azione. Indossano passamontagna e in qualcuno degli assalti anche giubbotti anti proiettili. A differenza del passato, qualcuna delle vittime giura di averli visti armati. In auto è contenuto ogni tipo possibile di arnese da scasso.

Si è riusciti ad assicurare alla giustizia bande foggiane ben più agguerrite, ma non si viene a capo di questi quattro individui, che a distanza di qualche mese, settimane in alcuni casi, tornano dalle stesse vittime oppure colpiscono più attività commerciali nella stessa notte in un territorio circoscritto.

È nella fuga che diventano spregiudicati. Ultimamente, durante un inseguimento, la banda ha lanciato un estintore dall’auto in corsa. In altre occasioni fuori dai finestrini erano stati lanciati grossi chiodi a quattro punte, saldati a mano. Non si preoccupano di ammazzare chi li insegue o ignari automobilisti in transito. Neppure questo, però, sembra aver convinto chi di dovere a mettere in campo gli uomini e i mezzi necessari per scrivere la parola fine a questo stillicidio.