L’8 marzo è un’ottima occasione per celebrare la donna, una figura che costantemente si divide tra casa, famiglia e lavoro. Un ringraziamento che non dovrebbe essere espresso solo nella giornata di oggi, ma tutti i giorni, visto il ruolo importantissimo che ha.

Questa mattina molte hanno ricevuto un augurio dai propri compagni o dai datori di lavoro, ma, purtroppo, non tutte possono vantarsi di avere avuto la giusta riconoscenza. Questo triste destino l’hanno subito le ausiliare della Clinica Santa Maria.

Come denuncia il marito di una della ausiliare del gruppo GVM, la giornata di oggi ha subito delle variazioni dei turni di lavoro per “creare disagi e vendicarsi dei tentati licenziamenti”.

Turni di lavoro spezzati e orario continuato. Le ausiliare della Santa Maria “devono fare i conti – come continua il marito di una di queste – con vessazioni inflitte costantemente perché non hanno deciso di sottostare alle loro decisioni”. Una situazione che dovrebbe far riflettere e che mette in cattiva luce i responsabili dell’ospedale.