Il repentino crollo delle temperature ha scatenato l’allarme gelate in Puglia, con particolare riguardo ai vigneti da Bari a Foggia. La Coldiretti Puglia ha segnalato che il gelo sta minacciando seri danni agli alberi da frutto, in particolare ciliegie, albicocche e pesche, oltre che alle verdure coltivate in campo. Questi eventi si verificano dopo un inizio dell’anno 2024 classificato come il più caldo di sempre.

Le gelate hanno già colpito i vigneti a Gioia del Colle, in provincia di Bari, e nella zona della Capitanata, con il termometro in picchiata e allerte gialle per temporali e nevicate in alcune regioni.

Gli agricoltori, consapevoli dei rischi, stanno cercando di proteggere i propri raccolti mettendo teloni protettivi su frutteti e campi, anche per prevenire eventuali danni causati dalle grandinate, spesso associate a sbalzi termici improvvisi. Tuttavia, queste misure comportano un investimento economico significativo.

La Coldiretti Puglia sottolinea che la grandine e le gelate sono eventi climatici temuti dall’agricoltura per i danni irreversibili che possono causare alle coltivazioni in campo. Questi fenomeni sono evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici, con una frequenza sempre maggiore di eventi atmosferici estremi e uno sbalzo termico che compromette le produzioni agricole e danneggia le infrastrutture nelle campagne.

La tendenza alla tropicalizzazione del clima, con manifestazioni violente e sfasamenti stagionali, mette in evidenza la necessità di adottare strategie di adattamento e mitigazione per proteggere il settore agricolo e garantire la sicurezza alimentare.