Gli agenti della Polizia Locale di Sannicandro spostano il loro inseparabile autovelox qualche centinaia di metri, ma il Comune continua a dare l’impressione di voler fare cassa.

Dopo le vibranti proteste in merito alla sistemazione dell’apparecchio nascosto dalla folta chioma di un albero di ulivo, la pattuglia si è spostata all’uscita della strada Bari-Bitritto, là dove la carreggiata si restringe per immettersi nel paese.

A dire il vero, non abbiamo fatto caso al cartello di segnalazione della rilevazione della velocità, obbligatorio per annunciare la presenza dell’autovelox, ma abbiamo potuto constatare quello bianco con l’effige della Polizia Locale, seminascosto dalla parte terminale del guardrail.

Come se non bastasse, il sole abbaglia e, a meno della presenza di code come nel nostro caso, la multa è assicurata. L’invito alla Polizia Locale di Sannicandro, che ci arriva da decine di automobilisti, è quello a sensibilizzare sull’eccesso di velocità e non ad attuare un grossolano e “truffaldino” modo per rimpinguare le casse comunali.