Nei mesi di luglio e agosto decine di appartamenti, case vacanze e bed and breakfast sono finiti sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza che ha messo al setaccio le strutture turistiche nei principali centri balneari della costa barese e dell’alta Murgia.

I Finanzieri hanno eseguito tra luglio e agosto oltre 80 controlli dei quali oltre il 50% si è concluso con esito irregolare. Stesso risultato anche per ben 17 strutture qualificate come “Bed & Breakfast” ma che non erano a norma di legge. Al termine del percorso ispettivo conclusosi nel mese di agosto è stata proposta per il recupero a tassazione materia imponibile sottratta a tassazione per circa 400 mila euro.

Di particolare rilevanza è risultata la posizione di due fratelli che per anni hanno occultato all’Erario i canoni – derivanti dalla locazione di quasi 30 appartamenti ereditati dai genitori – e che saranno segnalati all’Agenzia delle Entrate per il successivo accertamento dell’imposta dovuta.

Lungo il litorale di Mola di Bari, in particolare, è stata individuata una lussuosa villa con piscina, adibita all’esercizio abusivo di B&B avendo il titolare omesso di: presentare la comunicazione alle competenti Autorità amministrative; dichiarare i redditi percepiti conseguiti; inviare all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’elenco dei clienti alloggiati con conseguente denuncia alla locale autorità giudiziaria.