Abbiamo cercato conferme al ministero dell’Interno, in Prefettura e in Questura, ma alla fine l’abbiamo trovata andando sul posto: nella struttura disabitata Padre Pio di Adelfia è previsto l’arrivo di 200 migranti.

Un centinaio di uomini e donne dovrebbero arrivare in tempi stretti. Abbiamo chiesto notizie agli operai arrivati a bordo di un furgone giallo, carico dei mobili da montare nelle stanze che ospiteranno i profughi. “Sì, è questa la struttura dove saranno accolti gli extracomunitari – dice uno degli oprai – non so se si chiami Padre Pio ma il proprietario ci ha mandati ad allestire le camere per l’accoglienza di queste persone”.

L’uomo, anche lui straniero, non ha saputo darci altre notizie, ma tanto basta a dare peso alle voci che si sono ricorse in questi giorni, senza tuttavia trovare ufficialità fino ad oggi.

Già in allerta l’Amministrazione comunale. “La notizia non ci è mai stata comunicata in modo ufficiale, ma a quanto pare ci sono ormai pochi dubbi – spiega il sindaco Giuseppe Cosola -. In queste ore capiremo meglio”. In paese, come in tutti quelli in provincia di Bari che finora hanno ospitato i profughi in cerca di asilo, ma anche tanti clandestini, c’è apprensione. Alla faccia del “leghista” Renzi il business dei migranti procede a gonfie vele.