Si fingeva malato di Alzheimer ma in realtà dirigeva il traffico di droga. È stato condannato a 15 anni di reclusione il boss di Toritto, Cosimo Zonno. Le accuse sono di traffico di sostanze stupefacenti, falso e truffa e per aver finto di essere malato di Alzheimer ottenendo l’indennità dall’Inps pari a 26mila euro.

L’indagine della squadra mobile risale sin dal 2008 e portò nel dicembre del 2015 all’arresto di 31 persone tra cui la figlia del boss, Lionela Zonno. Inoltre il giudice ha condannato anche altre 15 persone sempre per traffico e spaccio di droga.