Dopo l’assoluzione per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese di 22 anni, uccisa a Perugia con una coltellata il primo novembre del 2007, Raffaele Sollecito cita i giudici. Per l’omicidio ha passato quattro anni in carcere, e dopo la richiesta dei danni per ingiusta detenzione, che gli è stata negata, chiede tre milioni di euro. In base alla legge sulla responsabilità civile dei magistrati, Sollecito ha fatto causa a nove tra pm, procuratori generali, gip e giudici di corte d’assise d’appello, motivando la richiesta “per aver travisato i fatti”. A darne notizia è stato il quotidiano La Repubblica, per tramite della redazione di Genova, dove ha sede il procedimento. L’ultima parola spetta al giudice Pietro Spera al quale è stata affidata la causa. Nel 2015 Sollecito e la statunitense Amanda Knox, anche lei accusata del delitto, sono stati assolti definitivamente dalla Cassazione.