Si è definitivamente chiusa la vicenda processuale che aveva coinvolto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’ex presidente della circoscrizione Murat – San Nicola Mario Ferorelli, con il primo imputato per diffamazione nei confronti del secondo in seguito alle offese rivolte dal governatore all’ex aennino sulla sua pagina Facebook. Nel 2013, infatti, riferendosi a una polemica di due estati prima relativa alla chiusura del traffico sul lungomare, l’allora sindaco di Bari aveva definito Ferorelli “schiavo dei clan”.
“Abbiamo trovato un punto d’incontro – spiega Ferorelli – e stabilito un risarcimento congruo. D’altronde Emiliano mi aveva chiesto scusa in tempi non sospetti”. Il suo avvocato, Francesco Paolo Sisto, e quello del governatore, Gianfranco Grandaliano, hanno effettivamente concluso una transazione. Intanto, con il ritiro della querela da parte di Ferorelli, il giudice ha dichiarato estinto il processo e il conseguente non doversi procedere nei confronti di Michele Emiliano.
