Come purtroppo spesso accade con l’approssimarsi dell’inverno, il monossido di carbonio, chiamato anche killer silenzioso, ha fatto un’altra vittima. Si tratta di Giuseppe Ostuni, 54 anni, imprenditore edile da tempo residente in Emilia Romagna, ma nato ad Altamura. Il tragico evento è accaduto durante la notte tra il 14 e il 15 ottobre.

L’uomo, pur essendo residente a Cesena, è deceduto in un appartamento in via Trieste, a Ravenna, dove spesso si fermava a dormire per via delle numerose trasferte in città. Si trovava in compagnia di una 25enne di origine albanese, anche lei residente a cesena, rimasta gravemente intossicata.

A dare l’allarme sono stati gli operai del cantiere. Non vedendolo arrivare come ogni mattina, e dal momento che non rispondeva al telefono, uno di loro si portato in via Trieste e, dopo aver sollevato una tapparella, ha potuto vedere i due corpi.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigli del Fuoco e i sanitari del 118. Per Giuseppe Ostuni non c’è stato nulla da fare, i tentativi di rianimarlo non sono riusciti. La donna,invece, è stata trovata fortunatamente ancora viva, seppure priva di sensi e gravemente intossicata. L’appartamento non presentava segni di effrazione ed era in ordine, cosa che ha fatto ipotizzare la presenza di monossido di carbonio, poi confermata dalla strumentazione.