Un’altra arma pronta a fare fuoco è stata tolta dalla strada a seguito di un rocambolesco inseguimento dei Carabinieri. I fatti sono avvenuti ieri sera verso le 21.30 nel quartiere San Girolamo. Due ragazzi, a bordo di un ciclomotore, sono stati notati in atteggiamento sospetto su Via Perosi da una gazzella del Nucleo Radiomobile, che ha intimato loro di fermarsi.  Alla vista dei militari, però, i due si sono dati alla fuga, costringendo gli uomini dell’Arma ad uno spericolato inseguimento per le vie del quartiere, terminato molto tempo dopo in Strada San Girolamo.

Raggiunti, hanno cercato di scappare a piedi, ma sono stati acciuffati dai militari. Ne è scaturita una colluttazione, durante la quale uno dei due, pistola al fianco, è riuscito a divincolarsi e a far perdere le proprie tracce. L’altro giovane, il 17enne che era alla guida del ciclomotore, bloccato e perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica “Destroyer” di nazionalità francese cal. 7,65, con matricola alterata, un silenziatore artigianale e colpo in canna, 11 le cartucce rinvenute nel caricatore.

La pistola ed il ciclomotore sono stati sequestrati. Il ragazzo, incensurato, su disposizione della Procura per i Minorenni, è stato sottoposto alla misura precautelare dell’affidamento ai genitori, presso il luogo di residenza. Le ricerche del fuggitivo sono ancora in corso.

Proseguono intanto le indagini sulle intenzioni che hanno portato i due a detenere una pistola del genere, pronta a far fuoco. Sono in corso anche approfonditi accertamenti di laboratorio da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Bari, allo scopo di capire l’eventuale utilizzo dell’arma sequestrata in precedenti fatti di sangue.