Rifiuti speciali pericolosi nei cassonetti stradali della raccolta indifferenziata di Capurso. A certificarlo sono il sindaco Francesco Crudele e il comandante della Polizia Locale, Saverio Petroni. Nello specifico, presso la discarica di Conversano dove confluiscono i rifiuti raccolti nell’area comunale capursese, sono stati fermati, come previsto dalla legge, due compattatori di proprietà di Ecologica Pugliese contenenti rifiuti radioattivi.

I Vigili del Fuoco, coadiuvati da un esperto ambientale, hanno così monitorato tutti i contenitori stradali individuando il cassonetto incriminato in via San Pietro: il bidone è risultato infatti “positivo” alla presenza di materiale radioattivo. Dalle prime indagini sembrerebbe che la sostanza chimica rinvenuta possa essere riconducibile ad alcuni farmaci somministrati a pazienti interessati da cure radioterapeutiche e chemioterapiche le cui scorie, scientificamente, risultano essere tracciabili negli indumenti e soprattutto nelle deiezioni umane presenti nei pannoloni di contenimento.

Il sindaco e il comandante, pertanto, “onde non incorrere nelle sanzioni penali previste dalla vigente normativa e onde non determinare pregiudizio per l’igiene e la salute pubblica” attraverso una lettera indirizzata alla comunità hanno invitato i cittadini interessati a conferire i rifiuti speciali adottando le corrette procedure di conferimento e smaltimento.

Nel frattempo, da sabato pomeriggio, Carabinieri e Guardia Forestale pattugliano a fasi alterne la zona per controllare che l’infrazione non venga più commessa e individuare il responsabile.