La Guardia di Finanza, all’esito di una complessa ed articolata attività di servizio finalizzata al contrasto dello sfruttamento della manodopera nel settore agricolo, hanno scoperto l’utilizzo di 74 lavoratori, di cui 38 in nero, per lo più di nazionalità italiana, irregolarmente impiegati da una nota società ortofrutticola del sudest barese.

L’attività ispettiva è stata eseguita raffrontando minuziosamente le discrepanze emerse tra il copioso carteggio extracontabile, acquisito al momento dell’accesso, e la documentazione contabile formalmente depositata dalla società polignanese. Sono state riscontrate violazioni in materia di corretto adempimento alla normativa vigente in materia di lavoro per oltre 900mila euro.

Le fiamme gialle sono così state in grado, anche mediante l’esame delle interviste condotte nei confronti dei singoli lavoratori, di ricostruire dettagliatamente la posizione contrattuale di questi ultimi, determinandone la reale posizione di impiego per le annualità 2014/2015.