Duro colpo inferto alla criminalità organizzata. A poca distanza dalla sua recente scarcerazione, arrestato nuovamente il boss dei boss Savino Parisi. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Appello di Bari, su richiesta della locale Procura Generale della Repubblica.
Si tratta di una vicenda estorsiva, scoperta dai Carabinieri, consumata a marzo del 2009 ai danni di due grossi imprenditori edili della provincia, mediante il pagamento di ben 100 mila euro in orologi di pregio ed altri gioielli. Parisi andò dalle due vittime appena uscito dal carcere a pretendere bracciali con diamanti, collane, due Rolex e altri gioielli per porre fine alle richieste usuraie di alcuni esponenti del clan di Japigia.
Dopo la condanna a 4 anni e otto mesi, scontata in fase di custodia cautelare, Savinuccio ha goduto dello sconto di pena perché in appello i giudici hanno derubricato il reato da estorsione a violenza privata, portando la pena a due anni e due mesi. La Cassazione che ha ordinato però un nuovo processo, per questo Parisi deve scontare ancora 18 mesi.
