A casa rubava energia elettrica, al lavoro, invece, rubava farmaci. Per questo, i Carabinieri di Acquaviva delle Fonti hanno arrestato l’altra mattina un 55enne del luogo, ausiliario presso il locale ospedale, accusato di furto aggravato e ricettazione.

I militari, che si sono avvalsi della collaborazione di personale specializzato dell’Enel, nel corso di un controllo eseguito presso l’abitazione dell’uomo hanno riscontrato che, mediante un cavo volante, si era allacciato abusivamente alla rete primaria, così da erogare abusivamente corrente elettrica alla sua abitazione, evitando, di fatto, le reali misurazioni del consumo. La perquisizione, estesa anche sul posto di lavoro, ha permesso ai Carabinieri di rinvenire, nel suo armadietto, ubicato nello spogliatoio, un consistente quantitativo di farmaci di ogni genere, trafugati presso l’ospedale in cui lavora.
Per lui la Procura della Repubblica di Bari, ha disposto gli arresti domiciliari.

I farmaci, invece, per un valore di circa 2mila euro, sono stati sequestrati, unitamente al cavo elettrico abusivo trovato in casa.