Come nel film “L’erba di Grace”, in cui una distinta anziana signora si dà alla coltivazione di stupefacenti per risolvere i suoi problemi finanziari, un insospettabile 27 di Monopoli, non si sa se gravato dalla carenza di denaro, aveva allestito una rudimentale serra nel torrino della sua abitazione, con tanto di lampade alogene, aeratori, aspiratori, termostati ed impianto d’irrigazione. I Carabinieri però lo hanno scoperto e per questo è finito agli arresti domiciliari, accusato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione del giovane, rinvenendo, nel torrino, la serra artigianale, contenente 20 piante di cannabis indica ben curate e rigogliose, nonché dei sacchetti in cellophane contenente ulteriori 136 grammi di marijuana già essiccata e vari tipi di fertilizzanti.

Il giovane è stato tratto in arresto e su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Quanto rinvenuto, invece, è stato posto sotto sequestro.