Oltre 200 chili di prosciutti sono stati posti sotto sequestro a una ditta di Terlizzi. L’attività è stata condotta dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato intervenuti dell’ambito di una specifica attività di controllo per la sicurezza dei prodotti agroalimentari.

Durante il sopralluogo ispettivo all’interno dell’azienda i forestali si sono accorti che su di un congruo numero di prosciutti erano state modificate in maniera fraudolenta le etichette identificative dei prodotti  al fine di posticipare o occultare la data di scadenza. Questa operazione è risultata essere avvenuta non solo sulle singole confezioni ma anche sui cartoni di imballaggio delle stesse.

Gli ulteriori accertamenti hanno evidenziato che la scadenza naturale dei prodotti era avvenuta da oltre un mese. Per questo il titolare dell’azienda è stato denunciato alla Magistratura di Trani per frode in commercio.