Sono sette gli arresti nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti nella Marina Militare. Gli arrestati, con l’accusa di concorso in concussione, sono cinque ufficiali, di cui due dello Stato Maggiore, un sottufficiale e un dipendente civile. Secondo le indagini, gli indagati avrebbero imposto una tangente del 10% sul valore dell’appalto per l’ottenimento dei contratti per le forniture e le opere di manutenzione sulle navi.

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere per gli indagati sono state emesse dalla Procura della Repubblica di Taranto e sono state eseguite, oltre che nella stessa Taranto, anche tra Roma e Napoli. Le indagini sono state avviate un anno fa, dopo l’arresto del capitano di fregata Roberto La Gioia, in servizio a Taranto, nella base navale Chiapparo.