I Carabinieri a Ruvo di Puglia hanno arrestato un 27enne incensurato, dipendente di una filiale di banca, con l’’accusa di furto aggravato. L’uomo da tempo sottraeva denaro dai soldi in contanti versati dai correntisti presso l’’istituto dove lavorava.

La segnalazione degli ammanchi è pervenuta dalla proprietaria di un esercizio commerciale, la quale in più occasioni aveva appurato di aver “sbagliato” a calcolare l’’incasso giornaliero, fidandosi dei conteggi effettuati allo sportello sempre dallo stesso dipendente. Il sospetto si è insinuato quando l’’errore è diventato sistematico. La denuncia alla Stazione dell’’Arma ha consentito la predisposizione di appositi servizi di osservazione, a seguito dei quali sono scattate le manette per il ladro.

Colto in flagrante dopo aver asportato con estrema destrezza due banconote da 50 euro, delle quali preventivamente era stata annotata la matricola, non ha potuto che ammettere il crimine. Condotto agli arresti domiciliari dovrà ora rispondere di furto aggravato.