La vicenda mi spinse  a prendere le distanze  dal PD  che, attraverso quel voto, smentiva di fatto  l’impegno sancito nelle proprie Linee Programmatiche di Maggioranza “intraprendere percorsi volti a prevedere la riqualificazione  e valorizzazione del cosiddetto nucleo storico del quartiere Japigia: Viale japigia e traverse.” ed optava per un’ improbabile riqualificazione di un ulteriore giardino del quartiere: quello di Via Suglia.   E così, constatata l’insufficienza dei fondi  a disposizione per poter intervenire adeguatamente su due aree  attrezzate a verde, in occasione del Consiglio del 5 giugno 2012  è prevalsa la linea dei consiglieri favorevoli alla necessaria rettificare della sciagurata delibera n. 74/2011.  Nella sostanza una questione di puro calcolo più che  politica!

Il nuovo provvedimento, oltre alla realizzazione degli scivoli per disabili, prevede la conferma della riqualificazione delle aiuole di Lama Giotta e,  grazie alla rideterminazione dell’impiego delle risorse economiche relative alle annualità comprese tra il 2009 e il 2011,  interventi migliorativi precedentemente programmati  anche per il giardino di Piazza San Francesco d’Assisi a Japigia e  per la Piazza di Torre a Mare.

Tutto bene quel che finisce bene? Quasi!  Le tre ore della  paradossale discussione in Consiglio  non potevano risparmiare nuovi colpi di scena.  L’incredibile approvazione a maggioranza del consueto emendamento peggiorativo, proposto   ancora una volta da esponenti PD,  ha prodotto il significativo quanto immotivato ridimensionamento della riqualificazione di un altro “incolpevole” giardino  di Japigia, quello di Via Carabellese  per il quale  i tecnici del Comune attendevano ormai un semplice OK.

L’appuntamento è forse quindi rimandato ad una prossima puntata, per correre nuovamente ai ripari c’è già  chi  pensa ad un nuovo passaggio di rettifica consiliare.

Comunicato Stampa

Cons. Nico Carnimeo

Vice Presidente V Circoscrizione