Il capoluogo pugliese, Bari, si appresta a intraprendere un ambizioso progetto di trasformazione della sua costa meridionale con il Parco Costa Sud. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha presentato il piano questa mattina, annunciando l’avvio dei lavori per i primi quattro lotti del parco all’inizio del 2024, con una previsione di conclusione entro il 2026.

Il progetto, finanziato con 75 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), prevede la creazione di un parco costiero lungo sei chilometri e mezzo, estendendosi dalla spiaggia comunale di Pane e pomodoro fino a San Giorgio. La zona comprenderà diverse aree, tra cui un parco lungo la fascia costiera dotato di attrezzature sportive e servizi balneari, un parco agricolo e percorsi ciclo-pedonali.

Durante la conferenza stampa, è stato sottolineato che il progetto mira a preservare gli orti urbani e sociali esistenti, così come le aree coltivate. Con lo spostamento della ferrovia, l’area attualmente occupata dai binari sarà trasformata in una strada, consentendo il rilocalizzazione delle carreggiate lungo il mare. Questa strategia favorirà la creazione di strade pedonali e ciclabili, promuovendo la mobilità sostenibile e l’accessibilità.

Il piano esecutivo, presentato in anticipo rispetto al Piano Urbanistico Generale, prevede anche il dimezzamento dei volumi di edificazione e lo spostamento di alcune aree precedentemente edificabili. Un approccio che riflette l’attenzione alla sostenibilità e alla tutela del paesaggio urbano.

Parallelamente, procedono gli espropri dei suoli, iniziando da Punta Perotti e Torre Carnosa, con la riallocazione di alcune aree attualmente edificabili nel quartiere Japigia, già urbanizzato.

Il Parco Costa Sud non rappresenta solo un progetto di trasformazione urbana, ma un impegno per creare un’ampia oasi verde che contribuirà al benessere dei cittadini e all’attrattività della città. Con l’approvazione dei restanti due lotti in Consiglio comunale e la definizione del Piano Urbanistico Esecutivo, Bari si prospetta come una città all’avanguardia nella valorizzazione sostenibile del suo patrimonio naturale e urbano.