La comunità di Bitonto è in lutto per la scomparsa di un’icona di bontà e devozione, don Alberto Battaglia, storico sacerdote bitontino, deceduto oggi all’età di 102 anni. La sua vita è stata un ininterrotto servizio ai più bisognosi, caratterizzata da umiltà e dedizione, che non si è affievolita nemmeno quando l’età lo ha costretto al ritiro in una casa di riposo. Don Alberto ha trascorso 79 anni al servizio del ministero, con ben 40 anni dedicati alla parrocchia di San Luca.

Il prete degli ultimi, come è stato affettuosamente ricordato, è stato un testimone autentico di una chiesa votata alla povertà, vivendo in mezzo ai poveri e per i poveri. Anche quando il peso degli anni ha reso necessario il suo ritiro, ha continuato a dimostrare straordinaria bontà d’animo, prendendosi cura degli ultimi e supportando numerose famiglie del centro storico di Bitonto. Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, lo ha ricordato con affetto, descrivendo don Alberto come un punto di riferimento per la comunità.

“Don Alberto con la sua umanità e il suo instancabile impegno lascia in tutti noi un’eredità da tutelare e tramandare,” ha dichiarato il sindaco, sottolineando l’importanza del contributo di don Alberto alla comunità. Il suo impegno altruistico si è esteso anche a Villa Giovanni XXIII, la sua ultima dimora, dove è stato accolto con generosità e ha continuato a essere un faro di speranza per tutti.

I funerali di don Alberto Battaglia si terranno domani alle 11 nella Basilica dei Santi Medici a Bitonto. Una preghiera comune sarà recitata oggi alle 20 in suo onore, momento in cui la comunità avrà l’opportunità di condividere il proprio dolore e commemorare la vita straordinaria di questo uomo di fede e carità.