Oggi, alle ore 11, la Città di Bari ricorderà Sebastiano Gernone, imprenditore barese vittima di mafia, con la scopertura di una targa nel luogo in cui ha vissuto, in via Manzoni 70.

Parteciperanno alla cerimonia il presidente della commissione consiliare Cultura del Comune di Bari Giuseppe Cascella – primo firmatario di una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale per onorare la memoria di Gernone – altre autorità istituzionali, il nipote omonimo dell’imprenditore barese ucciso, il referente regionale di Libera Don Angelo Cassano e i rappresentanti di altre associazioni impegnate sui temi della legalità e del contrasto alle mafie.

Sebastiano Gernone, nato a Bari nel 1890, già marinaio sulla Regia nave transoceanica “Calabria”, commerciava vini tra Puglia e Sicilia. Si oppose al pizzo che la mafia chiedeva alla sua azienda vinicola e fu ucciso in Sicilia nel 1930, vittima di un delitto rimasto ancora senza un colpevole.