La Agci Agrital Taranto, Unci Agroalimentare, Confcooperative Taranto-Federcoopesca, Legacoop agroalimentare Taranto/Dipartimento Pesca, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Pesca in merito alla crisi del comparto della mitilicoltura lanciano l’allarme per riconoscere lo stato di calamità naturale per il fenomeno della moria delle cozze.

“Delle 15mila tonnellate di mitili prodotte a Taranto quest’anno, il 50% è stato venduto; della parte restante sono andate perse, a causa ancora una volta del caldo record e delle alte temperature registrate in Mar Piccolo, settemila tonnellate che, tradotte in termini economici, corrispondono a oltre cinque milioni di euro”.