L’Almalaurea, consorzio nazionale tra atenei, ha stilato la classifica 2023 delle università che sfornano il più alto tasso di laureati magistrali occupati in Italia e il Politecnico di Bari, per il secondo anno consecutivo, si conferma primo in assoluto. A 5 anni di distanza dal conseguimento del titolo, i laureati magistrali del Poliba dichiarano di svolgere un lavoro regolarmente retribuito nel 97,7% dei casi, un dato in aumento rispetto al 96,5% dell’anno scorso. Dopo un anno dal conseguimento della laurea magistrale, risultano occupati nell’89,6% dei casi, presenti nella top-five di Almalaurea insieme con le università di Modena (89,4), il Politecnico di Torino (90,7), la Liuc di Varese (91) e l’università di Brescia (93,2).

“È evidente che il Politecnico di Bari rivesta ormai un ruolo fondamentale per il mercato del lavoro – ha spiegato il rettore del Poliba Francesco Cupertino -. La presenza nel Sud Italia di un’eccellenza come il Politecnico è un grande fattore di attrazione per la Puglia, che si aggiunge a quelli del clima straordinario, delle bellezze naturali e dell’ottima qualità della vita, ragion per cui siamo impegnati, insieme con la Regione, con le aziende e con gli enti territoriali, a valorizzare il territorio e a renderlo più attrattivo a livello internazionale”.

Il rettore ha sottolineato come “con un buon gioco di squadra si possa fare della Puglia un grande polo di attrazione e un laboratorio di innovazione per i giovani talenti che hanno voglia di restare, o di venire qui a studiare, a specializzarsi, ad investire in progetti di nuova impresa”.