Un venerdì nero l’ultimo scorso, 15 aprile, per la gestione delle prescrizioni mediche elettroniche nella nostra regione. In tilt il sistema di invio telematico delle ricette da parte dei medici di base, a causa dell’ennesimo guasto sulla piattaforma informatica. Conseguenti e inevitabili i disagi per medici e cittadini, disservizi che purtroppo non sono una novità per la sanità pugliese. Al punto che stavolta, dopo la denuncia della Fimmg regionale che ha puntato il dito contro “l’inaffidabilità del sistema informatico” gestito da InnovaPuglia attraverso il Sist, è intervenuto direttamente Silvestro Scotti, segretario nazionale dello stesso sindacato, il più rappresentativo della categoria dei medici di Medicina generale. “Andrebbe fatta un’inchiesta seria – dice il segretario nazionale della Fimmg – su tutte le piattaforme regionali, anche quelle istituite per le vaccinazioni. Di questi problemi sento parlare solo in Puglia. Addirittura delle ricette elettroniche non si trova più traccia”. Il segretario regionale Fimmg Domenico Monopoli precisa con i dati l’entità dei disagi provocati dai ripetuti malfunzionamenti del sistema informatico pugliese: “Oltre un milione di prescrizioni al mese non va a buon fine a causa dei difetti della rete informatica regionale. Le ricette non arrivano nelle farmacie e, ovviamente, ciò crea attriti tra medici e gli assistiti. Noi riscontriamo problemi almeno due-tre giorni a settimana”.