Bari incanta il mondo intero. Il capoluogo pugliese supera a pieni voti il test G20. I capi delegazione esteri sono infatti rimasti incantati dalle meraviglie della nostra terra.

Dopo il benvenuto al Castello Svevo, con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, a fare gli onori di casa, il Comune ha organizzato una degustazione tipica sulla Muraglia e spettacoli jazz e di musica popolare dal vivo.

Se la delegazione Usa aveva già fatto conoscenza qualche ora prima con le orecchiette nei vicoli di Barivecchia, tutti hanno potuto gustare i piatti tipici baresi, dal primitivo di Manduria al pane di Altamura, passando per mozzarelle, formaggi e assaggi di salumi della norcineria pugliese. Immancabili ovviamente i panzerotti e l’olio extravergine di oliva.

Oltre agli americani, anche altri delegati hanno camminato tra i vicoli della città vecchia prima dell’incontro ufficiale, facendo tappa in alcuni dei ristoranti di cucina tipica o di pesce, gustando tra i tanti piatti anche riso, patate e cozze.

E oggi, sul treno Fal che porterà i delegati da Bari a Matera, ci sarà il bis di degustazione con un menù altrettanto speciale, tra taralli, ciliegie e biscotti.

C’è chi è rimasto molto affascinato dalla figura di San Nicola. Diversi delegati, tra cui gli americani, hanno chiesto allo staff del sindaco Decaro di essere accompagnati alla basilica. Tra queste anche una stretta collaboratrice di Biden, che ha pregato davanti alla tomba del santo. Giovanni Distante, il priore della Basilica pontificia, ha voluto regalare alla donna una boccetta con la manna di San Nicola.

La cornice è stata resa più spettacolare grazie anche allo spettacolo di fuochi d’artificio offerto dalla Camera di Commercio, anche se non sono mancate le polemiche sui social.