Le discoteche riaprono in zona bianca. È arrivato il tanto atteso via libera da parte del Comitato tecnico scientifico, anche se al momento non è stata indicata una data precisa per la riapertura, compito che invece spetterà al Governo.

Si potrà accedere in discoteca solo se muniti di green pass, quindi se vaccinati, guariti o negativi come certificato da un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti.

I locali dovranno mantenere i contatti dei propri clienti per 14 giorni, in modo da effettuare il tracciamento qualora ce ne fosse necessità, e in pista potrà accedere solo il 50% della capienza consentita.

“Le attività di questo settore sono note come tra quelle a maggior rischio di trasmissione e anche nel passato recente è stata confermata questa tipologia di rischio – si legge nel parere del Cts – gli utenti di queste tipologie di attività in larga parte appartengono alle fasce di età più giovani che allo stato attuale sono tra quelle con le coperture vaccinali più basse in particolare se ci si riferisce al ciclo vaccinale completo e rappresentano anche i soggetti intrinsecamente più suscettibili a diffondere la variante Delta caratterizzata da maggior capacità infettante rispetto alle varianti attualmente in circolazione”.

Adesso si attende la decisione del Governo e la successiva ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza. La data da cerchiare in rosso sul calendario potrebbe essere quella del 3 luglio o quella del 10, anche se i titolari delle discoteche chiedono a gran voce che non venga imposta la capienza ridotta nei locali.