“In occasione del monitoraggio settimanale sui contagi nell’ambito scolastico, abbiamo riscontrato tra bambini e adolescenti un maggior tasso di diffusione del virus. Questo dato, associato alla variante inglese che è contraddistinta da una maggiore trasmissibilità, induce a ritenere che si è aggravato il rischio di trasferimento del virus in ambito familiare”.

È quanto contenuto in una parte del report, scritto il 18 febbraio dal Dipartimento della Salute della Regione Puglia, inviato al governatore Michele Emiliano.

Alla base della scelta di ripristinare al 100% nelle scuole pugliesi la didattica digitale integrata, con la nuova ordinanza, c’è anche il monito da parte della task force pugliese, che ha invitato la Regione a prendere immediati provvedimenti per contrastare la diffusione del virus. Un avviso che però non riguarderebbe soltanto il mondo della scuola.

“Si sottolinea la necessità di adottare misure più restrittive in ambito regionale, per prevenire un innalzamento della curva dei contagi, avendo attestato un perdurare della elevata circolazione virale in tutta la popolazione e in particolare un maggiore tasso di contagio registrato nella popolazione scolastica rispetto alla popolazione generale nello stesso periodo”, conclude il Dipartimento della Salute.