“Chi ha fatto vaccinare persone che non erano nella lista di quelle prioritarie ne pagherà le conseguenze. Si tratta di un reato, il peculato, che può essere punito anche con l’arresto”.

Dura la presa di posizione da parte del governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulle dosi del vaccino Pfizer somministrate ad amici e parenti di medici.

Gli accertamenti dei Nas sull’intero territorio regionale intanto vanno avanti, le Asl consegneranno presto ai Carabinieri gli elenchi dei vaccinati mentre la Regione ha chiesto di nominare una lista di supplenti, in modo da garantire la dose a chi rientra nelle categorie stabilite dalla Fase 1. “Le verifiche sono in corso, ma i casi sarebbero un numero minimo”, ha aggiunto Emiliano.