“Non sarebbe un’eresia far nascere Gesù Bambino due ore prima, eresia è non accorgersi dei malati”. A dichiararlo è il ministro agli Affari regionali Francesco Boccia, intervenuto a gamba testa sul dibattito che si è creato attorno all’orario del coprifuoco da stabilire per il giorno di Natale e Capodanno.

Il Governo sembrerebbe deciso a mantenere alle 22 l’obbligo di stare chiusi in casa, se non per comprovate esigenze, anche durante le festività natalizie.

Chi sperava così in un allentamento delle restrizioni al momento resta deluso. Nei giorni scorsi era trapelata l’ipotesi di spostare il coprifuoco alle 24 ma il Governo non vuole correre rischi.