Il bomber Silvio Sisto l’ha fatta fuori dal vaso. Punto. Non è la prima volta, ma quei soldi sbattuti sulla telecamera, in faccia alla povera gente, sono un schiaffo inqualificabile a quanti non sanno come sopravvivere o al contrario, hanno sulle proprie spalle la responsabilità di un’impresa.

Il Bomber si è appena svegliato e dopo un bagno nella vasca a idromassaggio, con il suv si dirige in palestra. L’impegno quotidiano più gravoso della sua giornata. “Io me lo posso permettere – spiega al telefono – a differenza dei poveracci che devono andare a lavorare”.

In questo periodo più di altri il video è vergognoso, una caduta di stile imperdonabile, soprattutto perché per ammissione dello stesso sciabolatore di “domper”, quelli sono i soldi di papà, un uomo che al contrario suo, per averli ha lavorato tutta la vita.

Un cattivo esempio in una società di brutti esempi quotidiani, soprattutto per i più giovani, sempre più spaesati e attirati da idoli di cartone. Il tracotante finale del video che sta girando sui telefoni di tutta Italia è l’indegna ciliegina di quei pochi inguardabili secondi. Una provocazione. Ma perché? Questa volta Silvio te lo diciamo noi: u sa akiud. Non ci sono giustificazioni e nemmeno alibi.