Diverse scuole del Barese non sono ancora pronte per l’avvio dell’anno scolastico. Alcuni sindaci avrebbero chiesto ad Antonio Decaro un rinvio generalizzato per evitare più confusione di quanta già non ce ne sia. Per il momento il Sindaco della Città Metropolitana, avrebbe spostato la decisione chiamando in causa l’autonomia scolastica.

Intanto dall’istituto comprensivo Moro-Falcone di Adelfia è stato comunicato ai genitori che “per motivi di tempistica dovuti alla sanificazione di tutti i plessi, le lezioni avranno inizio il 28 settembre 2020 ad esclusione degli alunni del primo anno della scuola dell’infanzia, che invece inizieranno il giorno 30 settembre”. Non ci sarebbe abbastanza tempo per sanificare i diversi plessi dal momento in cui si sbancheranno i seggi per le elezioni regionali del 21 e 22 settembre prossimi.

Nello stesso comunicato, in risposta ad alcune perplessità sollevate in precedenza “si precisa che il certificato medico è obbligatorio dal quinto giorno di assenza per qualsiasi motivo – al contrario di quanto affermato ai genitori solo alcuni giorni fa -. In caso di assenza inferiore ai 5 giorni sarà utile un’autocertificazione (modello che sarà reperibile sul sito scolastico)”.

La verità generale – non nel caso specifico di Adelfia – è che molte scuole non sono ancora in grado di assicurare distanziamento e forniture a insegnanti, personale di segreteria e operatori scolastici. Senza contare i plessi ancora inadatti sotto il profilo strutturale. Mamme e papà sono in rivolta e come già scritto, tutto il peso dell’inadeguatezza o dei semplici ritardi avranno un notevole peso sociale ed economico soprattutto sulle famiglie.