Una lezione all’aperto, in piazza Umberto I, in segno di protesta per la chiusura delle aule studio e delle biblioteche universitarie.

È l’iniziativa lanciata da alcuni studenti che hanno dato vita all’evento “Voce all’università”, in programma il 22 giugno alle 10 davanti all’Ateneo.

“Cari studenti dell’Università e del Politecnico di Bari, il 4 maggio il ministero dell’Università e della ricerca ha dichiarato possibili le attività individuali, ovvero l’accesso agli studi, agli uffici, alle biblioteche e ai laboratori da parte dei singoli, con eventuale presenza in piccoli gruppi, adottando le misure di sicurezza – scrivono su Facebook gli organizzatori -. Ma ad oggi, l’accesso agli ambienti universitari ci è ancora negato. Il rettore dell’Università di Bari ha dichiarato possibile, dal 22 giugno, l’accesso alle biblioteche solo da parte del personale universitario che effettua ricerca o per conclusione della tesi, previa prenotazione. Per questo manifesteremo”.

Gli studenti chiedono l’accesso alle sale lettura, il servizio di prestito di libri e l’utilizzo dei dispositivi informatici. Previste tutte le norme di sicurezza nello svolgimento dell’evento, sarà infatti obbligatorio indossare la mascherina e rispettare la distanza di sicurezza. Chi vorrà partecipare è invitato a portare sedie, teli, quaderni, appunti, libri e computer.