La raccolta rifiuti ad Adelfia non è eccelle. Amministrazione e cittadini confidano molto nel vincitore della prossima gara d’appalto biennale da 3,5 milioni di euro. La brutta impressione generale è certificata dalle tradizionali classifiche annuali che posizionano nelle retrovie il paese dei due campanili.

Sul tema ci sono stati strascichi, scontri tra maggioranza e opposizione, ma anche dentro la stessa compagine di governo. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, gli adelfiesi possono essere mediamente fiduciosi. Il comandante della Polizia Locale, Evangelista Marzano, destinato a lasciare la cittadina pochi mesi dopo il suo insediamento con destinazione Giovinazzo, ha fatto loro un regalo di valore. Per l’esattezza intorno ai 60mila euro.

Sono la cifra (il 2 per cento della base d’asta) a cui Marzano ha rinunciato. Soldi che, al pari dei suoi colleghi nelle medesime condizioni, avrebbe dovuto prendere in qualità di responsabile unico del procedimento, appunta la gara per la gestione della nettezza urbana. Un gesto economicamente rilevante, ma significativo anche sotto il profilo simbolico.

Quella cifra, seppure nell’ambito dello 0 virgola qualcosa rischiava di pesare sulla tari degli adelfiesi, già appesantita dall’ultimo aumento. Marzano avrebbe accolto senza polemiche e con grande spirito di collaborazione l’invito dell’amministrazione. In soli 3 mesi, a differenza di quanto successo, meglio dire non successo in passato, il comandante della Polizia Locale, pur avendo già maturato la scelta di accettare la proposta di Giovinazzo, è riuscito a sbloccare tutti gli atti propedeutici che hanno consentito di bandire la gara, con tanto di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.