A 48 ore dall’esplosione del caso delle botte e delle minacce ai bimbi autistici del centro Sant’Agostino, Noicattaro è ancora sotto shock e prova a dare una spiegazione a un episodio che ha brutalmente sbattuto la cittadina sulle prime pagine della cronaca nazionale.

I primi a chiedere conto di quanto successo sono, ovviamente, le famiglie dei bimbi. Oggi i piccoli sono rimasti a casa ma molti genitori si sono ritrovati nel centro Sant’Agostino per incontrare e chiedere spiegazioni al direttore.

Sgomento e rabbia sono i sentimenti predominanti. Mamme e papà che spesso hanno visto i propri figli tornare con ferite o lividi senza ricevere una spiegazione soddisfacente. Magari alcuni di loro avevano intuito che qualcosa non andava ma nessuno di loro avrebbe pensato che si potesse arrivare a tanto.