Bai in questo periodo è tutta un cantiere, se ne sono accorti i residenti, ma anche i (pochi) pendolari che ancora si riversano in città. A 11 mesi dall’avvio degli interventi di manutenzione di strade e marciapiedi, finanziati con 5 milioni di euro attinti dal bilancio del Comune, arriva oggi un primo consuntivo di quanto fatto fin qui dall’assessorato ai Lavori Pubblici.

Gran parte dei cantieri, fanno sapere dall’assessorato sono stati ultimati, sono stati riqualificati circa 185.500 mq di asfalto su strade, l’equivalente di 30 km di una strada larga 6 m, oppure di 30 campi di calcio di serie “A”, e circa 4.000 mq di marciapiedi. I lavori, in alcune strade, sono stati limitati a degli isolati, privilegiando situazioni più urgenti.

Gli uffici del settore strade sono adesso al lavoro per completare gli ultimi interventi delle prima programmazione e avviare i nuovi interventi da realizzare a cavallo tra il 2016 e il 2017. Le strade oggetto degli interventi sono state individuate dagli uffici competenti, sulla base delle segnalazioni che sono pervenute dai Municipi di riferimento, dai consiglieri comunali e municipali, e da singoli cittadini, tutte preventivamente controllate in loco al fine di verificarne l’effettivo bisogno, priorità ed urgenza in base alle diverse situazioni oggetto di segnalazioni. Analogo criterio verrà adoperato anche per le prossime programmazioni.

“Gli interventi hanno permesso di dare risposte concrete alle segnalazioni dei cittadini – ha dichiarato l’assessore al ramo Giuseppe Galasso – in alcuni casi aspettavano da anni il rifacimento di strade e marciapiedi a tutela della pubblica sicurezza. Su tutte le strade interessate da nuova pavimentazione, si è provveduto al contestuale sollevamento dei tombini, ponendo rimedio a diverse situazioni che ne impedivano l’apertura a causa della presenza di asfalti ormai vecchi o ribassati rispetto al piano viabile. In questo modo è stato possibile risolvere molti dei problemi legati alla difficoltà di ispezionare le condotte fognarie ed idriche, oltre che eliminare i disagi vissuti quotidianamente da automobilisti, motociclisti e ciclisti”.