«L’idea è quella di unire le eccellenze del territorio, che ci sono, in un qualsiasi ospedale del nord barese». Dopo essere stato sulla scena del disastro ferroviario, il dottor Felice Spaccavento ha chiesto al presidente della Puglia Michele Emiliano di rivedere il piano di riordino ospedaliero, penalizzante a suo dire per il nord barese. La sua “lettera aperta” pubblicata su facebook ha letteralmente spopolato in rete. Decine di migliaia le letture, come pure le condivisioni. Impossibile a quel punto non tenerne conto.

E così il Governatore ha voluto incontrare Spaccavento, per ascoltare dallo stesso medico la sua idea, molto semplice, scaturita da una considerazione sul piano di riordino: «L’ospedale di Corato fa mille parti l’anno – ci ha detto il medico – l’urologia di Molfetta lavora benissimo, fa numeri da eccellenza. Col piano di riordino noi perderemo queste specialità».

Meglio evitare di perdere questo patrimonio della sanità, quindi, e creare piuttosto al tempo stesso sul territorio un punto di riferimento per i cittadini, mettendole insieme in un ospedale già esistente, qualunque esso sia, purché abbia una struttura adeguata.

L’incontro, ci ha detto Felice Spaccavento, ha portato all’apertura da parte di Emiliano, i due si risentiranno telefonicamente tra un po’ per riparlarne. Speriamo bene.