Il prossimo che si incazza con l’Amiu perché la città è sporca, me lo mangio e butto i resti negli opportuni cassonetti. Perché basta prendersela con la scopa, se casa nostra fa schifo.
Passeggi per la strada, una strada qualunque, perchè l’inciviltà del barese medio è democratica e Poggiofranco non ha nulla da invidiare al San Paolo in questo senso, e ti ritrovi sul marciapiede questo fulgido esempio di zozzoneria. Questo spettacolo è apprezzabile in via dei Mille, nel quartiere San Pasquale.
Lo abbiamo detto in tutti i modi, in poesia e prosa, come si gettano i rifiuti ingombranti. Lo abbiamo spiegato noi mezzi di informazione e lo ha spiegato l’Amiu. Io personalmente ormai ho imparato a memoria il numero di telefono del servizio rifiuti ingombranti: 800 011 558, è un numero verde, non si paga la chiamata e il servizio è gratuito. Ma allora, di che stiamo parlando?
Diciamocelo, noi baresi, di base, siamo cafoni e maleducati, lo vediamo nelle macchine in doppia fila, nei pedoni che attraversano azzardatamente la strada, nei sorpassi audaci in città, nel conferimento errato dei rifiuti, nell’utilizzo irresponsabile dei mezzi pubblici. La domanda è sempre la stessa: Bari è sporca o a essere sporchi sono i Baresi?
P.S.
E comunque la Smart sullo sfondo è parcheggiata sulle strisce pedonali.
