Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha incontrato i 130 rifugiati dell’ex Set, attualmente residenti nella struttura del quartiere Libertà, per parlare della situazione in cui versano i profughi all’interno della loro attuale collocazione. Questi, infatti, vivono da troppo tempo in un posto gelido d’inverno e tutti ammassati, quasi ghettizzati all’interno del grande capannone, e si tratta di una sistemazione che non pare essere così provvisoria.

Il primo cittadino ha voluto parlare con tutti loro e, accompagnato dall’assessore Bottalico, ha dichiarato che il Comune è in attesa che arrivino le unità abitative da poter far occupare agli immigrati. “Si tratta di case, non di container – ha sottolineato Decaro – Loro ci hanno chiesto nel frattempo una sistemazione alternativa, ma al momento non sono disponibili immobili in disuso”. Le strutture che attende il Sindaco di Bari servono a inserire temporaneamente tutti gli ospiti dell’ex Set, finché ciascuno di loro non avrà trovato un lavoro e quindi la possibilità di autosostentamento.