Bari è sporca, c’è poco da fare. Da più parti della città ci giungono segnalazioni di strade invase dalla sporcizia, cassonetti straripanti in ore mattutine, sottoboschi di sacchetti dell’immondizia per le vie.
Le foto che vedete in galleria, arrivano da strade diverse e distanti tra loro. Scattate tutte di mattina, cioè dopo che i cassonetti sono stati svuotati dai camion compattatori e prima che cominci l’orario di conferimento dei rifiuti, alle 18.30. C’è da chiedersi come mai.
In corso Sonnino, quartiere Madonnella, quei cassonetti straripanti di mattina dimostrano la piena riuscita della sensibilizzazione di Bari per Bene. In via Napoli, piatti di plastica e resti di cibo arredano il marciapiede.
Di chi la colpa? Stavolta non ce la sentiamo di darla all’Amiu. Qui è più un problema di mentalità, di menefreghismo. Magari Bari per Bene era fumo negli occhi, questo non significa che dobbiamo ignorare le disposizioni sul conferimento dei rifiuti. Può succedere che un sacchtto di immondizia si rompa mentre viene portato al cassonetto, ma questo ci autorizza ad abbandonare il contenuto sul marciapiede? Ma allora è sporca Bari o sono sporchi i Baresi? il punto è sempre quello.
Ora incazziamoci con la scopa se casa nostra è uno schifo.
