La muraglia di Barivecchia è stata presa di mira, ancora una volta, dai “vandali innamorati”. La denuncia ci arriva da un cittadino, che tra scritte fresche di giornata ed alcune più vecchie, ci rende partecipi dello stupro di cui è ancora vittima il Borgo Antico.

Si prospetta una battaglia molto lunga per il sindaco Decaro, alle prese con la campagna di “Bari per bene”. Sono stati promessi controlli più severi per auto in divieto di sosta e per chi non raccoglie le deiezioni dei propri cani. Ci sarebbe però bisogno del pugno duro anche e soprattutto a Barivecchia, dove spesso vige l’anarchia più assoluta e bande di ragazzini sono lasciate libere di scorrazzare e imbrattare qualsiasi muro, anche i pavimenti, addirittura le chianche, come si evince dalle foto.

La parola adesso passa al sindaco Decaro, il quale probabilmente sarà costretto ancora una volta a chiamare in causa gli operatori dell’Amiu per ripulire le muraglia. Non ci mettiamo la mano sul fuoco ma siamo quasi certi che, purtroppo, torneremo presto a parlare di questa piaga tutta barese.