Abbiamo incontrato Giacomo Monno, il guardiano del Teatro Margherita, immortalato in uno scatto di Repubblica-Bari mentre “dormiva”, steso su una sedia sdraio, davanti all’ingresso della struttura.«Non stavo dormendo, mi ero solo messo comodo», ci spiega Giacomo, come è mostrato nel video, raccontandoci le condizioni di lavoro a dir poco inospitali a cui sono costretti i guardiani della struttura.
Dal 17 maggio al 31 agosto scorsi, in concomitanza con l’esposizione di Jimmy Durham, i servizi di guardiania per il margherita sono stati affidati alla Fondazione Petruzzelli per la cifra di 5mila euro. Dall’11 settembre, i servizi di guardiania della fondazione saranno assunti dalla società Urbe, di Roma, vincitrice del primo bando di gara europeo indetto da quando si è insediato il commissario.
