L’inchiesta sulla mala gestione del 118 si allarga sempre di più, fino a portarci “in trasferta”. Abbiamo raccolto la sconvolgente testimonianza di Luigi, Michele, Giuseppe e Giovanni, quattro ex autisti soccorritori della postazione di San Domino, nelle isole Tremiti, in provincia di Foggia, licenziati a giugno dalla associazione Misericordia di Lucera, presso cui prestavano servizio.

l’irregolarità più eclatante, tra quelle raccontate dai soccorritori nel servizio, è l’escamotage ingegnato dall’associazione per non assumere a tempo indeterminato i quattro. Assunti con contratti rinnovati di tre mesi in tre mesi, per evitare di far scattare la subordinanza del lavoro, ovvero quella norma che obbliga l’associazione a regolarizzare l’impiegato a tempo indeterminato, superato il limite di tempo del contratto,  la Misericordia assumeva nuovamente gli stessi autisti dopo un intervallo di tempo di 11 giorni dalla scadenza del contratto precedente. Intervallo durante il quale, però, gli autisti continuavano a essere impiegati abusivamente sui mezzi. Di questo e di altri “pasticciacci”, narriamo nel video e chiediamo all’ingegner Manfrini, direttore generale della Asl di Foggia di intervenire per risolvere questa situazione.