Alla presentazione del progetto hanno contribuito gli interventi del sindaco Michele Emiliano, di alcuni fra i rappresentanti delle 20 associazioni federate, ma soprattutto del promotore dell’iniziativa, Giuseppe Maurizio Ferrandino, già presidente di “Agorà Mediterranea”:

«Abbiamo sentito l’esigenza di proporre il progetto di una Federazione delle Associazioni Culturali perché proprio il mondo dell’associazionismo non può prescindere dall’essere esempio di aggregazione – ha dichiarato Ferrandino –  e, specialmente in un momento di crisi come quello odierno, è necessario creare un fronte comune tra tutti coloro che credono nel valore della cultura come “cibo della parte più nobile dell’uomo”, della sua intelligenza, della sua educazione, del suo senso etico-morale e di conseguenza della civile convivenza».

La Federazione trova la sua specificità nel proporsi come intermediaria fra le istituzioni (Comuni, Province, Regione) e i fruitori della cultura nelle sue molteplici manifestazioni: fermo restando l’autonomia delle singole associazioni aderenti, la Fed. A. C. interverrà nella formulazione di politiche culturali, fino ad assumere – come auspicato dal presidente Ferrandino – «il ruolo di cabina di regia per la promozione di iniziative di più ampio raggio», come la candidatura di Bari a “Capitale Europea della Cultura 2019”.

Parlando di dialogo fra le varie componenti, il presidente si riferiva anche allo scambio di sconti riservati ai soci delle altre associazioni e alla definizione di calendari di eventi concordati al fine sia di evitare sovrapposizioni e concorrenza, sia di promuovere l’interazione tra forme d’arte differenti. In questo, fondamentalmente, il portale web ancora in costruzione della Fed. A. C. si differenzierà da altri contenitori di cultura come Puglia Events.

Tra le associazioni annoverate nella Fondazione, oltre ad “Agorà Mediterranea”, vi sono l’“Auditorium Diocesano Vallisa”, la “Federico II Eventi”, “I luoghi della musica”, “Il Sipario”, “Mousikè”, il “Teatro Osservatorio” e altre di più o meno recente costituzione, tutte accomunate dal forte impegno nel creare spazi in cui la creatività giovanile, l’arte, la cultura, la fotografia e il dialogo trovino la loro più totale e libera espressione.

Alessandra Morgese