Più volte abbiamo denunciato il degrado di corso Italia, dettato dalla presenza di senza tetto e di tossici che rendono invivibile la strada. Tanti sono stati gli interventi da parte dell’Amiu affinché la via potesse tornare ad essere pulita, ma questa mattina, durante un’operazione di sgombero di ingombranti concordata con la Polizia locale ed effettuata alla presenza degli agenti, alcuni clochard hanno inveito contro una squadra di dipendenti di Amiu Puglia, un operatore è stato anche aggredito fisicamente.

“Si tratta di un episodio increscioso – commenta il presidente di Amiu Puglia, Sabino Persichella – ai danni di lavoratori impegnati nello svolgimento del proprio dovere. A questi dipendenti, e in particolare all’operatore aggredito fisicamente, va la mia solidarietà personale e quella dell’intera Azienda. Ogni volta che eseguiamo interventi così delicati, siamo sempre accompagnati dalla Polizia locale, che ci scorta e ci segue nel corso dell’intera operazione, che viene sempre preventivamente concordata con la PM e che si svolge nel pieno rispetto della dignità dei senzatetto. Episodi del genere non sono ammissibili, Amiu Puglia è costantemente accanto ai propri dipendenti e, per questo motivo, ci costituiremo parte civile”.

“L’Azienda – conclude Persichella – è sempre in prima linea per la pulizia della città. I nostri operatori fanno quotidianamente il proprio dovere, per ripristinare il decoro sulle strade considerate, da alcuni incivili, discariche a cielo aperto. Non più tardi di questa mattina, siamo intervenuti anche in corso Mazzini dove, a causa dei tanti rifiuti abbandonati, non era possibile percorrere una parte di marciapiede. Il nostro è un impegno costante, per questo, episodi come quello di corso Italia sono intollerabili”.