Ruggine, sporcizia e pareti di vetro istoriate, se non coperte di adesivi e manifesti, o addirittura mancanti. Sono queste le caratteristiche dei luoghi dove gli utenti del Park & Ride del Lungomare attendono le navette B.

Se la prima fermata, quella vicina al gabbiotto del personale, è quasi mangiata dalla ruggine, l’altra, quella posta qualche decina di metri più avanti, è ad uno stadio meno evoluto di disfacimento.

Anche qui ci sono pannelli divelti grazie a cornici di metallo che, in teoria dovrebbero sostenerli ma che in realtà sono completamente staccate dalle loro sedi. La ruggine, però, non ha ancora attecchito in maniera profonda, come testimoniano le immagini.

L’azione di salsedine e acqua è ben evidente anche sulla struttura della seconda fermata, con buona pace di chi deve aspettare il bus-navetta.

29 marzo 2013

Angelo Fischetti