Il fondo per il salario accessorio è una riserva monetaria da cui il Comune paga gli straordinari dei suoi dipendenti. Oltre che per i vigili urbani, il fondo deve garantire la copertura finanziaria per gli straordinari anche del resto delle ripartizioni comunali. A tal fine, si è deciso di far convergere all’interno della riserva, gli incassi delle multe stradali del 2010, che ammonterebbero a circa 2 milioni e 800mila euro.

Per un’ulteriore ottimizzazione della spesa, il direttore generale dell’amministrazione comunale, Vito Leccese, in una lettera inviata al comandante della polizia municipale, Stefano Donati, ha chiesto che si appronti una riorganizzazione dei servizi di vigilanza, in un documento da presentare alla riunione di domani, in modo da ripristinare il prima possibile i turni e i controlli sospesi. Al vaglio, c’è anche una proposta di “settimana corta”. I vigili, a turno, potranno lavorare cinque giorni su sette. Leccese ha, quindi chiesto che vengano cessate tutte le mobilitazioni di protesta, a partire da quella sulle divise

Per il momento, i sindacati non mollano e attendono gli esiti delle trattative, prima di sospendere qualsiasi mobilitazione. Almeno per il momento, la polizia municipale, per protesta, continuerà a prestare servizio in borghese, e sarà identificabile solo da una pettorina gialla o blu, come già avviene da alcune settimane. Altra conseguenza, questa, delle ristrettezze economiche dell’amministrazione cittadina, che non può permettersi le divise nuove per i 600 vigili in servizio.

Pasquale Amoruso